Oppure

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Che antivirus, firewall e spyware usi di frequente?












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11/05/09 22:00
total
asd lo sapevo.....:doubt::doubt::doubt:
aaa
12/05/09 6:27
theprogrammer
Postato originariamente da total:

asd lo sapevo.....:doubt::doubt::doubt:


Spiegalo a XBarbox ...
aaa
15/05/09 22:23
Xaratroom
fare malware per linux è + complicato... dato che è un sistema serio

mhà ...
Io critico da sempre linux perchè è scritto con i piedi ...
Una penosa interfaccia di programmazione.
E naturalmente il kernel monolitico (modulare) o come dice Tanenbaum il kernel del caos.
Il pregio di linux è la tempestività con cui il sistema viene aggiornato.

Per fare malware per linux non è che ci voglia tutta sta bravura: per come lavora, se mi dai i privilegi di root, te lo smantello in mezzo secondo (e se non me li dai ti cancello tutti i dati: ti sembra poco?).
E l'utonto che sta approcciando a linux (ubuntu in primis) non fa che inserire la password ogni qualvolta su-to-root la richieda.

Attendo Microsoft Midori (che trovo interessante) e GNU/HURD (che utilizza il microkernel Mach), nella speranza di un sistema operativo decente...

Detto questo io uso Norton internet security 2009, che, con grande stupore trovo molto migliorato (dalle precedenti versioni) e a fine anno sarò felice di rinnovare la licenza.
aaa
16/05/09 10:45
eddiewrc
Postato originariamente da Xaratroom:

Io critico da sempre linux perchè è scritto con i piedi ...
Una penosa interfaccia di programmazione.


questo nn si può proprio dire.. migliaia di occhi da tutto il mondo controllano e migliorano quel codice... è praticamente ottimizzato al massimo
E naturalmente il kernel monolitico (modulare) o come dice Tanenbaum il kernel del caos.

a tannebaum piacciono i microckernel, che effettivamente sono molto eleganti come concetto, ma in quanto efficienza e prestazioni fanno davvero pietà. ed è questo uno dei motivi per cui nn usiamo tutti minix. come idea anche a me affascina un microkernel con 2 syscall.. ma nn vorrei essere io a doverlo usare tutti i giorni!!! quei sistemi sono utili in altri ambiti.. per esempio qnix è stato usato per muovere il braccio robot dello shuttle
Il pregio di linux è la tempestività con cui il sistema viene aggiornato.


direi invece che questo è proprio il suo difetto.. perchè ubuntu, red hat (et similia) a parte, molte distro sono mantenute per hobby e quindi ovviamente aggiornamenti e releases non sono molto puntuali (debian per es)

Per fare malware per linux non è che ci voglia tutta sta bravura: per come lavora, se mi dai i privilegi di root, te lo smantello in mezzo secondo (e se non me li dai ti cancello tutti i dati: ti sembra poco?).
E l'utonto che sta approcciando a linux (ubuntu in primis) non fa che inserire la password ogni qualvolta su-to-root la richieda.


:rotfl: aggiungo anche che bash è un mezzo di scripting molto più potente di batch, che piace a tanti lamer. con l apassword di root basta fare rm -rf / ma senza ci sono delle protezioni non indifferenti (teoricamente, perchè non tutti i kernel e non tutti i sistemi le implementano) come le capabilities e il PAM. inoltre la nsa quando ha voluto standardizzare un sistema sicuro, ha scelto linux con architettura flask.. da cui è nato SELinux, che dovrebbe essere stato integrato già nel kernel 2.6
aaa
16/05/09 11:28
Xaratroom
Porca la miseria è terminata la sessione mentre postavo la risposta
Ultima modifica effettuata da Xaratroom 16/05/09 11:32
aaa
16/05/09 11:30
Xaratroom
questo nn si può proprio dire.. migliaia di occhi da tutto il mondo controllano e migliorano quel codice... è praticamente ottimizzato al massimo

Io ho detto che è scritto con i piedi, non che non è ottimizzato.
a tannebaum piacciono i microckernel, che effettivamente sono molto eleganti come concetto, ma in quanto efficienza e prestazioni fanno davvero pietà. ed è questo uno dei motivi per cui nn usiamo tutti minix. come idea anche a me affascina un microkernel con 2 syscall.. ma nn vorrei essere io a doverlo usare tutti i giorni!!! quei sistemi sono utili in altri ambiti..

Tanenbaum ha creato minix e lo ha mantenuto per scopi universitari.
A lui non interessava migliorare/estendere minix.
Quoto quanto detto da lui:
Anni dopo, stavo insegnando un corso sui sistemi operativi e [...] ho deciso di scrivere la mia versione di UNIX, libera di tutto il codice e di tutte le restrizioni imposte dalla AT&T.
[..]
Decisi di scrivere un clone minimale di UNIX, MINIX, e lo feci da solo. Il codice realizzato era libero al 100% dalla proprietà intellettuale della AT&T. L'intero codice sorgente è stato pubblicato [...]
Mentre non si trattava di "free software" nel senso di "birra gratis", era "free software" nel senso di "libertà di parola", poiché tutto il codice sorgente era disponibile per un costo leggermente superiore a quello delle spese di gestione. Ma perfino la libertà di parola non è completamente libera [...]
Prentice Hall non era realmente interessata a vendere software. Loro erano interessati a vendere libri, per decisero una politica abbastanza liberale sulla possibilità di copiare MINIX; ma se una azienda voleva venderlo per fare molti soldi, PH voleva una percentuale. Per cui gli avvocati di PH aggiunsero a MINIX una gran quantità di zavorra legale, ma non c'era nessuna intenzione di applicarla contro università o studenti. Usare Internet per la distribuzione di tutto quel codice non era fattibile nel 1987: perfino per persone con un modem ad "alta velocità" (per esempio 1200 bps). Quando la distribuzione via Internet divenne possibile, ho convinto Prentice Hall a rinunciare alle sue (estremamente modeste) ambizioni commerciali, e darmi il permesso di pubblicare il sorgente nel mio sito web per il libero download, dove è ancora oggi.
[...]
Dopo un paio di mesi dal suo rilascio, MINIX divenne oggetto di culto, con un suo newsgroup USENET, comp.os.minix, con 40.000 iscritti. Molte persone aggiunsero nuovi programmi di utilità e migliorarono il kernel in molti modi, ma il kernel originale era il lavoro di una sola persona -- io. Molte persone iniziarono a incalzarmi chiedendomi di migliorarlo. In aggiunta ai numerosi messaggi nel newsgroup di USENET, mi arrivavano 200 email al giorno (ai tempi in cui solo pochi scelti avevano del tutto un e-mail), dicendo cose come "mi servono i pseudoterminali, e mi servono per venerdì". La mia risposta era generalmente veloce e andava al punto: "No.".

La ragione del mio frequente "no" era legata al fatto che tutti stavano tentando di trasformare MINIX in un sistema UNIX di qualità adeguata per sistemi di produzione; io non volevo che diventasse qualcosa di così complicato per il mio obiettivo, ovvero insegnarlo agli studenti. Inoltre mi aspettavo che la nicchia per un sistema UNIX "free" (libero e/o gratuito ndt) di qualità adatta per la produzione sarebbe stato riempito da GNU o dallo UNIX Berkeley in breve tempo; per cui non stavo realmente mirando a questo. Come risultò poco dopo, l'OS GNU non andò da nessuna parte (sebbene molte utility erano state già scritte) e lo UNIX di Berkeley rimase impigliato in una causa legale; questo fu quando i suoi progettisti fondarono una ditta, la BSDI, per venderlo e scelsero 1-800-ITS-UNIX come numero di telefono (It's Unix: è Unix ndt). AT&T concluse che questo costituiva una violazione di copyright, e gli fece causa. Ci vollero un paio di anni perché questa disputa venisse risolta. Questo ritardo nell'avere un BSD libero diede a Linux il respiro necessario che gli servì per raggiungere il suo successo planetario. Se non fosse stato per la causa legale, indubbiamente BSD averebbe riempito la nicchia per un clone di UNIX potente e libero, poiché era un sistema già stabile, maturo e con un largo seguito.

La versione originale qui: cs.vu.nl/~ast/brown/

direi invece che questo è proprio il suo difetto.. perchè ubuntu, red hat (et similia) a parte, molte distro sono mantenute per hobby e quindi ovviamente aggiornamenti e releases non sono molto puntuali (debian per es)

Ovviamente il discorso riguardava il solo kernel. Se RedHat o Canonical risolvono un bug sul kernel, sono tenute a pubblicare bug ed eventuale fix.
Ultima modifica effettuata da Xaratroom 16/05/09 11:39
aaa
16/05/09 15:13
eddiewrc
da quel che ho visto io del kernel di linux, mi sembra scritto in maniera intelligente.
il libro di tannebaum con in fondo tutti i sorgenti di minix ce l'ho, ma per quanto riguarda i so devo dire che ci sono libri migliori..come quello di galvin, gangne e silbershatz.. dinosauri invece che procioni!:rofl:
aaa
23/05/09 18:36
Dr Castore
viva avast professional!
aaa