Oppure

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16/12/09 0:22
Matthew
Postato originariamente da netarrow:

La cosa interessante e, se vogliamo dire, patetica di tutta questa situazione scaturita dall'aggressione a Berlusconi è come sono saltati fuori a fare le verginelle proprio i principi dell'annaffiamento dell'odio della violenza.

Mi sembra un po eccessiva la tua definizione di "principi della violenza". Come mi sembra anche eccessivo definire la lega "razzista", sebbene il comportamento di una minoranza appartenente a quel partito possa talvolta essere definito tale. Così come è eccessivo affermare che "Berlusconi primo fra tutti coltiva odio e disprezzo". Sarebbe più corretto affermare che il dibatitto politico in Italia a volte è troppo aspro da entrambe le parti.
aaa
16/12/09 6:24
gio97
Postato originariamente da Matthew:

Postato originariamente da netarrow:

La cosa interessante e, se vogliamo dire, patetica di tutta questa situazione scaturita dall'aggressione a Berlusconi è come sono saltati fuori a fare le verginelle proprio i principi dell'annaffiamento dell'odio della violenza.

Mi sembra un po eccessiva la tua definizione di "principi della violenza". Come mi sembra anche eccessivo definire la lega "razzista", sebbene il comportamento di una minoranza appartenente a quel partito possa talvolta essere definito tale. Così come è eccessivo affermare che "Berlusconi primo fra tutti coltiva odio e disprezzo". Sarebbe più corretto affermare che il dibatitto politico in Italia a volte è troppo aspro da entrambe le parti.


Invece ha ragione netarrow, mi sono trovato su un treno con un parlamentare della lega con in mano disinfettante e spugnetta, e ogni volta che si alzava una persona nera andava a pulirne il sedile. Credo ne abbiano parlato anche ai TG. Quindi il fatto che la lega sia razzista, è vero. Poi Berlusconi non parliamone, uno schifosissimo mafioso che ammazza la gente, non può essere difeso in alcun modo, solo che questo non lo sa nessuno...

pierotofy: moderiamo i termini per favore
Ultima modifica effettuata da pierotofy 17/12/09 15:04
aaa
16/12/09 9:02
lorenzo
a me invece è successo il contrario...abbiamo fatto posto ad un signore nero e suo figlio sul treno e ci ha completamente ignorati, abbiamo poi sentito dire proprio da lui che c'erano "troppi italiani" in quel posto....persone così se ne trovano sempre in tutte le razze però non significa che il resto sia egualmente da condannare.

di berlusconi, è proprio questo atteggiamento che istiga alla violenza....schifoso mafioso, che ammazza gente, ma stiamo diventando pazzi? Si tratta comunque di una persona che oltretutto è anche il capo del nostro governo e questo da solo basterebbe per far venire qualche ripensamento.

per le persone di sinistra, le definisco così perché non mi viene nessun termine al momento, non vuole assolutamente essere usato in modo dispregiativo, se odiano tanto berlusconi, vorrei dire che la sinistra ha avuto una grandissima occasione per salire al potere qualche anno fa ma che l'ha gettata al vento perché come al solito erano sempre uno contro l'altro....


comunque, ovvio che quel Tartaglia non era sano di mente, però non si è sognato di colpire Berlusconi, da quache parte avrà sentito "frasette" che istigano, magari in casa, al tg, quindi io andrei a colpire di persona DI PIETRO e la BINDI perché solo due idioti, scusate il termine, possono pensare di giustificare un atto gel genere. Che comunque è controproducente, visto che molte persone di sinistra sono rimaste molto scontente dalle loro dichiarazioni
aaa
16/12/09 11:40
cassin.simone
Postato originariamente da netarrow:
Primo fra tutti proprio Berlusconi, che da quando è in politica non passa giorno dove non coltiva odio e disprezzo verso i "soliti comunisti" (termine che usa per indicare chi è contro di lui).


Quoto...a scuola (e penso in tutte le scuole italiane) chi "tifa" (ancora per ben nostro non vota) lega o pdl usa il termine impropriamente...
...sarà che oramai mi ci sono abituato e la ignoro...
aaa
16/12/09 12:29
gio97
Postato originariamente da lorenzo:

a me invece è successo il contrario...abbiamo fatto posto ad un signore nero e suo figlio sul treno e ci ha completamente ignorati, abbiamo poi sentito dire proprio da lui che c'erano "troppi italiani" in quel posto....persone così se ne trovano sempre in tutte le razze però non significa che il resto sia egualmente da condannare.

di berlusconi, è proprio questo atteggiamento che istiga alla violenza....schifoso mafioso, che ammazza gente, ma stiamo diventando pazzi? Si tratta comunque di una persona che oltretutto è anche il capo del nostro governo e questo da solo basterebbe per far venire qualche ripensamento.

per le persone di sinistra, le definisco così perché non mi viene nessun termine al momento, non vuole assolutamente essere usato in modo dispregiativo, se odiano tanto berlusconi, vorrei dire che la sinistra ha avuto una grandissima occasione per salire al potere qualche anno fa ma che l'ha gettata al vento perché come al solito erano sempre uno contro l'altro....


comunque, ovvio che quel Tartaglia non era sano di mente, però non si è sognato di colpire Berlusconi, da quache parte avrà sentito "frasette" che istigano, magari in casa, al tg, quindi io andrei a colpire di persona DI PIETRO e la BINDI perché solo due idioti, scusate il termine, possono pensare di giustificare un atto gel genere. Che comunque è controproducente, visto che molte persone di sinistra sono rimaste molto scontente dalle loro dichiarazioni


Ah beh, è il capo del nostro governo, allora facciamoli fare quel che vuole, poverino, già fa tanto per noi... Ma chi volete prendere in giro? Da chi prendete le notizie? Provate a informarvi seriamente di ciò che accade e non di ciò che lui ci vuole far credere. Pure i nostri soldi sono gestiti da un altro mafioso!
aaa
16/12/09 12:41
netarrow
Quando si parla di berlusconi bisogna ben scindere la politica, destra, e sinistra.

Finchè si parla di nucleare si o no, fondi alla ricerca si o no, tagli alla scuola si o no. Social card so o no? detassiamo la 13 esima? aumentiamo le tasse sui patrimoni ricchi si o no? ecc... Questa è politica, dove c'è "quello di sinistra" e "quello di destra". Vince la maggioranza sul merito.

Ma quando si esula da questi compiti, e il parlamento serve a fare cose che per il bene del singolo rovinano il resto, non c'è più spazio per "lo ha fatto il mio schieramento, va sempre bene".

Nella costituzione americana c'è un concetto che viene bandito che è quello della dittatura della maggioranza, cioè quando la maggioranza deroga ai principi della minoranza.
Nella costituzione questo si trova grosso modo nella costituzione dove dice:
"La sovranità appartiene a popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

E qui inoltre si vede il malinteso di fondo che fa berlusconi: sovranità del popolo = sovranità della maggioranza? No, per definire popolo ci vuole il concetto di uguaglianza, per fare questo viene definita la misura univoca cioè la legge. E' quindi condizione necessaria per la democrazia lo stato di diritto, chiunque tenta di mettersi al di sopra della legge, se ne trova inevitabilmente al di fuori.
E questo esula da questioni di merito della politica.

Quindi la costituzione serve a mettere limiti al potere, quando si sgarra, e capita, ci sono opportuni organi di garanzia che dicono "avete esagerato".

Basta pensare al recente caso del lodo alfano, chiunque abbia studiato un minimo di diritto costituzionale (ma niente di che eh, basta diritto pubblico alle superiori) già aveva capito che non sarebbe mai potuta passare, e quando la corte, per la seconda volta, la annulla con una motivazione che sembra la prima lezione di diritto che uno prende in vita sua berlusconi ha pure il coraggio di aizzare la folla con "toghe rosse", "sono tutti comunisti", "sono sempre stato assolto" (che è falso, e quando è vero grazie a ghedini-pecorella-&Co avvocati-amici-parlamentari (pecorella è stato perfino presidente commissione giustizia (ogni legge in materia di giustizia passava per di la, e quando la commissione si riunisce in via deliberante può approvare leggi senza farle passare per il parlamento). Pensa che culo avere il tuo avvocato che ne è il presidente.

Quindi quando uno che ha idea di come funzionano queste cose sente berlusconi dire l'esatto contrario o buttare fumo negli occhi con i soliti comunisti che vede ovunque (sarà che i suoi principali collaboratori sono ex comunisti(quelli veri) o socialisti, i tre principali Bondi, Capezzone, Brunetta) è normale che lo disprezzi, ti fa schifo o cose del genere, o semplicemente ti metti a ridere.
Ma essendo una ragionamento culturale che nasce spontaneamente da 4 nozioni in croce di educazione civica, senza che venga l'oppositore di turno a fartelo notare, non puoi certo essere il tipo da dire "ora lo ammazzo", perchè saresti consapevolessimo che questo porta solo consensi, voto e compassione, se poi muore cosa diventa pure martire? Non se lo merita: nessuno sano potrebbe attaccare berlusconi in una situazione simile.. manco fosse mussolini, sarebbe veramente un'esagerazione.

Chi è contro berlusconi (che non è automaicamente un comunista) ed è sano di mente si consola pensando che "renderà conto alla storia", fra 50, 60, 100 anni non esisteranno più gli Emilio Fede, i Travaglio, i Capezzone, Grillo, i Cicchitto e Gasparri, solo le carte, le prove, le sentenze italiane o europee, le leggi palesemente abusate per farla franca e nessun telegiornale a difenderlo, o annozero a punzecchiarlo.

Un ultima considerazione da fare è che spesso si sente dire impropriamente da berlusconi "io sono stato eletto dal popolo". In italia questo non esiste. L'italia è una repubblica parlamentare, dove votiamo il parlamento (cioè, per modo di dire visto che siamo senza perferenze), la coalizione di maggioranza india il leader e il presidente della repubblica lo nomina.

Questo significa che stando alla costituzione, sarebbe legittimo al 100% che la coalizione vincitrice, scarica il leader e ne mette uno nuovo.
Ma dopo tutto parliamo di un parlamento che ha difeso a spada tratta Cosentino negando l'arresto, nonostante gravissimi indizi di colpevolezza per associazione mafiosa (rettifica: concorso esterno in associazione camorristica).

Figuriamoci se scaricherebbero berlusconi che fino ad ora ha subito processi per cose decisamente meno gravi.
Ultima modifica effettuata da netarrow 16/12/09 12:55
aaa
16/12/09 15:34
pierotofy
Lascio aperto ma cerchiamo di tenere la discussione pacifica... niente termini dispregiativi per una parte politica o l'altra.

Tornando al topic originale... si parla di censura, ma i nonnetti che stanno proponendo questa assurdita' non hanno ancora capito come funziona la rete... non si puo' censurare. La cina ci prova da ANNI!

randomwire.com/…

en.wikibooks.org/wiki/…

Ovviamente nessuno spera si dovra' mai arrivare alla situazione cinese, ma trovo sia un tentativo disperato.

C'e' bisogno di aria fresca di parlamento. I nonnetti che ci governano non hanno capito nulla.
Il mio blog: piero.dev
16/12/09 19:53
nikipe_silver
Quotando Pierotofy, parliamo di censura e responsabilita'.

Cio' su cui, penso, l'articolo voglia porre l'attenzione non sia l'esistenza di gruppi come "Muori Tizio" o "Caio stai bene ammazzato", ma il fatto che se qualcuno entra in questi gruppi deve prendersi la responsibilita' di questa scelta, e non sperare che, poiche' e' su internet, la responsabilita' non esita...
Ovviamente un gruppo "Tizio sei un bugiardo" o "Caio sei il peggior male dell'italia" non hanno nulla di cui preoccuparsi perche' esprimono opinioni libere, ma deve cmq esistere un limite..
aaa