Tutto e di + - Università: Corso di Informatica

Ottima filosofia piero!.. la penso anch'io così!!!

no servono soldi...e i soldi si ottengono lavorando...e un buon lavoro che ti dia i soldi per soddisfare i beni primari e in più racimolare dei soldi per aprire un'attività di questi tempi con un diploma è difficile ottenerlo...

completamente d'accordo...e infatti se ti piace l'informatica in informatica studi ciò che serve per sapere l'informatica (cmq tu non studi ciò che piace ai docenti in quanto loro sono vincolati dai programmi ministeriali che devono seguire sia nelle scuole sia nelle università...certo se poi a te interessa SOLO scrivere programmi con la tastiera in mano ben venga puoi studiare per conto tuo...ma l'informatica è fatta anche di matematica analisi e tutte quelle altre cose qua (nessuno mi venga a dire che la mate non serve per l'informatica...)
sempre ovviamente IMHO
byez
Fr3d3R!K

si da per scontato che non partano tutti dal tuo livello.
Per quanto riguarda i professori dell uni... non ci sono mai stato quindi non saprei se è giustificabile come etichetta o semplicemente propongono soluzioni diverse dalle tue che magari sotto sotto sono migliori e non ti va giù.
(e cmq sono passati 30 giorni)



bisognerebbe studiare ciò che è utile, se qualcosa non ti interessa ma sotto sotto sai che è utile bisognerebbe studiarla cmq.
Tanto per farti un esempio piero, quando c'erano i compiti l'anno scorso di info tu non studiavi, ti inventavi le soluzioni sul momento, giusto?
bhè le prof proponeva soluzioni collaudate più efficenti, non ti interessavano quelle? le ritieni inutili?

Andare all'università con l'idea già fatta che i prof sono ignoranti è una perdita di tempo, a questo punto veramente è meglio non farla. Se si va li con umiltà e cmq quel giusto senso critico oltre che il pezzo di carta si impara qualcosa sempre.

Anche se dopo aver studiare il miglior insegnante è sempre l'esperienza, prima ti fa l'esame poi la lezione.

E le banche per ottenere prestiti a cosa servono?
Qualcuno mi dirà che è rischioso, ma in mia opinione "chi non risica non rosica".



Infatti a me piacevano le ore di informatica, non andavo matto ma sapevo che erano utili. Non studiavo le sue soluzioni, ma dopo il compito facevo sempre la comparazione tra la mia e la sua, e quando la sua soluzione era migliore me la imparavo. Mi dava un po' fastidio che avesse ragione certe volte, ma alla fin fine sapevo che era utile per me.

Quoto.



La filosofia giusto per un eccellente uomo di Business.

Non nascondo che aprire un'azienda è anche il mio obiettivo, quindi su questo sono completamente d'accordo con Piero.

sicuramente i grossi investimenti finanziari fanno tanto in un impresa, ma una buona parte di capitale proprio è fondamentale per far andare avanti l'azienda, a meno che tu non parta solo con capitale di terzi pe rinunciare agli eventuali e sicuramente sperati utili per reinvestirli totalmente nell'impresa.

E' venuto un giovane imprenditore a farci la conferenza a scuola, e ha detto che subito dopo il diploma andava a monfalcone a lavorare come un mus con meno della metà di uno stipendio medio, risparmiava, lavorava è entrato in un impresa e ha fatto esperienza, poi ne ha gestita un'altra, ne ha riaperta una sua che è stat comprata dalla illy(che avendo solo socio familiari gli hanno detto di mettersi da parte come socio) e ora lavora per loro(dirigente di un ramo quindi al momento non è autonomo).

Ma non è che uno la mattina dice "oggi apro l'azienda", e la banca mai più sarà disposta a fare un prestito se gli si dice che non metti capitale tuo o non hai cmq qualche bene di garanzia.

Ti posso dire che se si è determinati a fare una cosa niente ti può fermare.

Esiste sempre un modo per risolvere una certa situazione. Se tu vuoi assolutamente arrivare al tuo obiettivo e sei convinto in ciò che fai troverai di sicuro il modo per riuscirci.

Opinione personale naturalmente...

non c'è determinazione nel basarsi solo sulla speranza che una banca si fidi e dia il prestito, questa è pretesa.
per far andare avanti un'azienda ci vogliono soldi propri anche, poi il modo di ottenerli può essere facile o difficile, il modo difficile o semplicemente meno immediato è lavorare, risparmiare e fare sacrifici, affrontando questo c'è determinazione.

puoi essere determinato se con le tue scelte e la tua volontà influenzi le cose, ma quando la banca dice no è no... vabbè puoi rapinarla ed è determinazione o meglio ossessione (e cmq aprire un'azienda con quei soldi ormai sporchi non credo sia facile)... e poi partire con un'impresa basata al 100% di debiti fin da subito... vabbè con determinazione e rinuncie future forse se ne esce... ma ci sono sempre gli interesse e quei soldi devi ridarli ovviamente... soldi che puoi usare e che non ti costano sono assolutamente necessari; magari non ho capito e piero l'ha dato per scontato... poi non so lui come li tirerà fuori i soldi suoi.

Ad ogni modo gli auguro (e mi auguro, magari mi fa dirigente di qualcosa ) che riesca ad aprire tutto e diventare il leader del mercato eh non è che gli dico lascia stare