Oppure

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29/01/11 12:33
netarrow
Secondo voi .Net potrà sostituire in futuro le API di windows o le MFC?


sappi che l'obiettivo di microsoft è fare l'intero windows basato sul clr.
Ora come ora hai:

App
CLR
OS

MS vuole arrivare a

App
OS
CLR

Se vuoi maggiori informazioni cerca singularity.

Altra cosa da dire: l'acquisto di un ofuscatore serio per una azienda seria sono noccioline.

Inoltre il problema del craking esiste principalmente in sviluppo di prodotti, dove investi risorse tue, e rivendi il prodotto finale.

La maggior parte delle piccole-medie imprese lavora su commissione, ovvero dove tutto il lavoro viene pagato da un unico cliente.
aaa
29/01/11 13:17
walker93
Postato originariamente da HeDo:
ho avuto il piacere di usare EE e SE, quando sono tornato su visual studio ho stappato lo champagne...


Ti credo sulla parola...:)
aaa
29/01/11 13:25
lorenzo
Io lavoro in ENI su un progetto di sostituzione del vecchio SCADA con un nuovo prodotto fornito da un'azienda spagnola.

L'intero pacchetto(OASyS di Telvent per chi volesse vedere) è scritto in .NET e perfettamente visibile anche con un banale disassembler.

Ma non hanno problemi. Perche? Perché nessuno si metterebbe a craccare un sistema del genere e per poi perderci n-mila giorni-uomo per capirci qualcosa del codice.

Quindi come vedi la cosa non è essenziale, bisogna vedere anche il contesto.
aaa
29/01/11 16:08
pierotofy
Postato originariamente da Linkinf22:
quelle CLR ci vogliono 2 minuti per aggirarle, anche da persone poco esperte.


Si? Prendi un offuscatore serio e poi prova a leggere il risultato di una decompilazione. Vediamo se ci metti due minuti.

Che sia nativamente compilato o compilato in un linguaggio intermedio non cambia nulla, entrambi possono essere letti, con la necessaria esperienza e il necessario tempo.
Il mio blog: piero.dev
29/01/11 17:19
Linkinf22
Postato originariamente da lorenzo:
Perché nessuno si metterebbe a craccare un sistema del genere e per poi perderci n-mila giorni-uomo per capirci qualcosa del codice.

Quindi come vedi la cosa non è essenziale, bisogna vedere anche il contesto.


Un software del genere penso non interessi a nessuno crackarlo, ma per i software a cui la gente interessa una crack è un problema più serio.

Certo, per le grandi imprese non è un problema comprare un' offuscatore, ma per un' azienda che è sul nascere, che magari vuole vendere il suo primo software, può essere un problema visto che oltre a visual studio e suite varie, si trovano pure il costo aggiuntivo di un offuscatore.

Inoltre penso che in questo modo la microsoft prenderebbe il controllo totale sui sistemi operativi, se tutti si mettessero a sviluppare in .net visto l' obbligo della microsoft, i concorrenti di microsoft verrebbero completamente sotterrati, in poche parole microsoft avrebbe il dominio completo per i sistemi operativi.
Non credo sia una bella cosa.

Inoltre in nove anni di esistenza del .net non ho ancora visto grandi aziende sviluppare i propri software in .net, visto quello che dite invece dovrebbero averlo sfruttato fin da subito, come mai invece non lo fanno?

Comunque io ho aperto questa discussione proprio per discutere di eventuali problemi e vantaggi che .net può portare, invece le risposte sono state per la maggior parte contrapposizioni come se chi scrive fosse coluichesatutto e come se il topic che ho aperto fosse peggio di un' apocalisse.

Preferirei risposte più serie, anzichè cose come: "Ma che stai dicendo?", "Ma dove vivi?" e robe simili, siamo in una comunità di programmatori che discutono di questo magnifico mondo che è la programmazione o siamo in una battaglia tra sapientini?

Complimenti a walker93 (ed anche un po' a lorenzo e netarrow), almeno la sua risposta, anche se incompleta, è stata seria. Prendete esempio da lui che come deduco dal nickname ha 17 anni e dimostra più maturità di voialtri nello scrivere in un luogo pubblico e verso una persona che non si conosce. Preferivo risparmiarla sta ramanzina ma visto le risposte scontrose non sono riuscito ad evitarla.

Visto che ne sapete così tanto, approfittatene per insegnare qualcosa ad un giovane programmatore anzichè dargli dietro, io sono uno che vuole imparare sempre di più sulla programmazione, ed accetterei di più dei buon consigli anzichè risposte alla "sapientina".
aaa
29/01/11 18:26
netarrow
Postato originariamente da Linkinf22:
Un software del genere penso non interessi a nessuno crackarlo, ma per i software a cui la gente interessa una crack è un problema più serio.


I veri target delle società sono altre società, enti pubblici e professionisti.
La pirateria delle gente comune incide poco.

Chiaramente alcuni settori fanno eccezione, come i videogiochi a meno che non sia su console ben progettate, la ps3 ci hanno messo molti anni a piratarla ed è una tecnica molto poco diffusa.

E cmq lo sviluppo serio di videogiochi è lasciato a poche società che fanno solo quello.

Certo, per le grandi imprese non è un problema comprare un' offuscatore, ma per un' azienda che è sul nascere, che magari vuole vendere il suo primo software, può essere un problema visto che oltre a visual studio e suite varie, si trovano pure il costo aggiuntivo di un offuscatore.


E' difficile che una azienda sul nascere faccia prodotto, è più facile che faccia body rental o sviluppo su commissione, dove il problema non si pone visto che l'intero progetto sarà pagato dal cliente che avrà la sua soluzione su misura.

Se una piccola impresa sarà coraggiosa da fare prodotto fin da subito dovrà prendere in considerazione dovute precauzioni.
Considerando anche la necessità di avere buone disponibilità finanziarie, visto che dovrà anticipare le uscite monetarie per lungo tempo prima di andare in produzione.

Tieni anche in considerazione che quando si acquista un tool rientra fra le immobilizzazioni, quindi nel bilancio annuale in termini di costi viene considerata solo la quota di ammortamento, non l'intero esborso finanziario.

Inoltre penso che in questo modo la microsoft prenderebbe il controllo totale sui sistemi operativi, se tutti si mettessero a sviluppare in .net visto l' obbligo della microsoft, i concorrenti di microsoft verrebbero completamente sotterrati, in poche parole microsoft avrebbe il dominio completo per i sistemi operativi.
Non credo sia una bella cosa.


Quando si parla di .NET si parla di piattaforma microsoft, semplicemente microsoft dice "il modo ufficiale per sviluppare qui, su windows, è con il framework .net".
Così come Apple ha obj-c e cocoa, Google su android la sua variante di Java ecc...

Lo stesso progetto di kernel managed che microsoft sta facendo per il crl esiste anche in Java se ti interessa; e ho visto esperimenti in altri linguaggi interpretati.

L'esempio di singularity è semplicemente più avanti visti gli investimenti di Microsoft Research.

Quindi nessun dominio microsoft, cioè il dominio sarebbe interno a se stessa; non è che in futuro tutto sarà singularity; lo sarà, non si sa ancora quando, windows.
edit: spiego meglio così sembra che il dominio lo avrà Windows :) Intendo dire che il dominio .NET sarà interno a windows

Starà ai concorrenti, principalmente Apple e il mondo Linux, a produrre sistemi operativo managed.

Inoltre in nove anni di esistenza del .net non ho ancora visto grandi aziende sviluppare i propri software in .net, visto quello che dite invece dovrebbero averlo sfruttato fin da subito, come mai invece non lo fanno?


Ma lo fanno invece: chi sviluppa su windows o usa .net o è indietro tecnologicamente.
Basta fare delle ricerche nelle offerte di lavoro, da qualche anno a questa parte per lavorare su piattaforma microsoft si richiede questo.

Non è stato preso subito in considerazione perchè ovviamente migrare costa, ma prima o poi va fatto.

Una delle cose più proficue al giorno d'oggi e fare consulenza alle azienda che oggi giorno sono rimaste indietro, ad esempio su delphi, per aiutarle a passare a .NET
Quindi chi ha aspettato troppo ora la sta pagando cara in termini di costi.

Ti posso dire che una settimana di consulenza di un esperto su tecnologie microsoft costa come il miglior ofuscatore disponibile.

Poi chiaramente chi lavora con altre piattaforma di altre grandi società (Oracle, Apple, Google, IBM ecc...) non usa .NET internamente ed è normale e giusto che sia così.

Diciamo che il dominio nel futuro lo avrà il codice gestito - ti dirò di più, già adesso è così nelle applicazioni user space - e ogni piattaforma avrà il suo cavallo da battaglia, la soluzione "ufficialmente supportata".

Poi uno potrà fare come vuole ovviamente, ma non avrà aiuti se non da comunità/società esterne.
Ultima modifica effettuata da netarrow 29/01/11 18:32
aaa
29/01/11 19:43
pierotofy
Quoto netarrow e aggiungo:

Postato originariamente da Linkinf22:
Preferirei risposte più serie, anzichè cose come: "Ma che stai dicendo?", "Ma dove vivi?" e robe simili, siamo in una comunità di programmatori che discutono di questo magnifico mondo che è la programmazione o siamo in una battaglia tra sapientini?


Devi capire che quando presenti un'affermazione devi anche supportarla con dell'evidenza, altrimenti dai l'idea di qualcuno che parla per sentito dire e questo può suscitare la grande perplessità di chi ti risponde (con affermazioni del tipo "Eh?";).
Il mio blog: piero.dev
29/01/11 19:58
Linkinf22
Non sono un sapientone in materia, ma non credo che programmi come office, norton antivirus, avast antivirus, adobe photoshop, 3ds max, nero, steam, ecc siano stati sviluppati in .net. Poi ripeto, non ho mai approfondito a questo riguardo.

Quello che penso è che essendo passato dallo sviluppare in .net (praticamente tutta la mia esperienza l' ho fatta con C#) ad imparare le win32 ho notato vantaggi, più libertà. Certo programmare con le win32 è molto più complicato in confronto al .net, ma mi sono sentito un programmatore vero.

Penso che abbandonare le win32, le COM, ecc. sarebbe una grande perdita culturale (un po' come se la scuola tutto a un tratto smettesse di insegnare Dante Alighieri).
Penso che la microsoft non dovrebbe mettere l' obbligo del .net, certo dovrebbe continuare a svilupparlo per renderlo sempre migliore di quello che già è, ma dovrebbe lasciare la libertà al programmatore se utilizzare le win32 o il .net, in base alle proprie necessità.
A me piace programmare con le win32, sarà che magari per me sono una novità visto che ho sempre sviluppato con .net (e ne sono sempre stato un sostenitore sfegatato prima di cominciare con le win32). Io continuo ad approfondire le mie conoscenze sulle windows API, intanto ho 3 anni di esperienza con .net, fare un po' di esperienza con le win32 penso mi faccia solo del bene. Almeno conoscerò entrambi.

@pierotofy: Volevo evidenziare il fatto che io ho aperto una discussione affermando che FORSE un futuro solo con .net sarebbe rischioso, ed ho chiesto vostri pareri soggettivi, non ho iniziato la discussione dicendo cose tipo "Non ci sarà futuro con .net. .net fa ***** e solo i nabbi lo considerano una cosa seria" e robe del genere. Invece mi sono visto risposte che mi sono parsi degli "attacchi" nei miei confronti, in maniera ben poco educata.
Penso che dirmi: "Dire che .NET non possa aver futuro evidenza il fatto che tu non abbia mai programmato in maniera seria" significhi innanzitutto un' offesa nei miei confronti perchè colui che l' ha scritto non sa se sono un programmatore serio o no, secondo significa che colui che l' ha scritto ha completamente frainteso le mie affermazioni. Visto che io non ho detto ".net non ha futuro" ma in poche parole ho detto che .net da solo potrebbe portare a dei problemi, tra l' altro aggiungo: come possono portarli le win32 in futuro se non ci rinnoviamo.
Ultima modifica effettuata da Linkinf22 29/01/11 20:16
aaa