29/07/11 7:27
wuolfit
beh se vogliamo essere bacchettoni ed andiamo a vederci la definizioni delle varie licenze potremo notare subito alcune cose ad esempio apriamo wikipedia e cerchiamo freeware avremo questa pagina :
it.wikipedia.org/wiki/…
dove nella sezione descrizione viene scritto che freeware è distribuito indifferentemente con o senza codice sorgente, a totale discrezione dell'autore e senza alcun obbligo al riguardo. È sottoposto esplicitamente ad una licenza che ne permette la redistribuzione gratuita. Il software freeware viene concesso in uso senza alcun corrispettivo, ed è liberamente duplicabile e distribuibile, con pochissime eccezioni.
Mentre se cerchiamo OpenSource avremo questa pagina it.wikipedia.org/wiki/…
dove all'inizio troverai questo :
In informatica, open source (termine inglese che significa sorgente aperto) indica un software i cui autori (più precisamente i detentori dei diritti) ne permettono, anzi ne favoriscono il libero studio e l'apporto di modifiche da parte di altri programmatori indipendenti. Questo è realizzato mediante l'applicazione di apposite licenze d'uso.
e qui trovi la licenza GNU\GPL versione 3 per intero gnu.org/licenses/…
Ad eccezione della licenza freeware niente e nessuno mi vieta di :
1) creare un programma e renderlo disponibile a tutti e a codice aperto
2) farne delle modifiche facendomi pagare per poi redistribuirlo in forma gratuita ed open source......ops ma aspettate un attimo questo è lo stesso pensiero di Stallman cioé tu aiuti il prossimo redistribuendo o correggendo eventuali errori , ma nessuno ti vieta di farti pagare per tali correzioni o eventuali modifiche....quindi ora dimmi caro Goblin perché non posso farmi aiutare per creare qualcosa per poi distribuirlo in forma gratuita ed open source, farmi pagare per le modifiche per poi redistribuire la copia corretta????
Grazie Gibra ho preso in seria considerazione la tua dritta
it.wikipedia.org/wiki/…
dove nella sezione descrizione viene scritto che freeware è distribuito indifferentemente con o senza codice sorgente, a totale discrezione dell'autore e senza alcun obbligo al riguardo. È sottoposto esplicitamente ad una licenza che ne permette la redistribuzione gratuita. Il software freeware viene concesso in uso senza alcun corrispettivo, ed è liberamente duplicabile e distribuibile, con pochissime eccezioni.
Mentre se cerchiamo OpenSource avremo questa pagina it.wikipedia.org/wiki/…
dove all'inizio troverai questo :
In informatica, open source (termine inglese che significa sorgente aperto) indica un software i cui autori (più precisamente i detentori dei diritti) ne permettono, anzi ne favoriscono il libero studio e l'apporto di modifiche da parte di altri programmatori indipendenti. Questo è realizzato mediante l'applicazione di apposite licenze d'uso.
e qui trovi la licenza GNU\GPL versione 3 per intero gnu.org/licenses/…
Ad eccezione della licenza freeware niente e nessuno mi vieta di :
1) creare un programma e renderlo disponibile a tutti e a codice aperto
2) farne delle modifiche facendomi pagare per poi redistribuirlo in forma gratuita ed open source......ops ma aspettate un attimo questo è lo stesso pensiero di Stallman cioé tu aiuti il prossimo redistribuendo o correggendo eventuali errori , ma nessuno ti vieta di farti pagare per tali correzioni o eventuali modifiche....quindi ora dimmi caro Goblin perché non posso farmi aiutare per creare qualcosa per poi distribuirlo in forma gratuita ed open source, farmi pagare per le modifiche per poi redistribuire la copia corretta????
Grazie Gibra ho preso in seria considerazione la tua dritta
Ultima modifica effettuata da wuolfit 29/07/11 7:38
aaa