09/07/11 12:47
bios1993
Salve volevo chiedervi un consiglio sul mio problema, io in pratica devo creare una classe in cui vengono gestite un numero non definito di informazioni(tipo la memoria ram anche se li è definito) e volevo chiedere che tipo di struttura usare. Io inizialmente avevo pensato ai vettori dinamici, ma ho pensato che dopo le creazioni di alcune informazioni sarebbe stato pesante lavorarci su sopratutto quando si parla di creazione e eliminazione di un'informazione.
Ho anche pensato ad una struttura ricorsiva a se stessa, ma non credo sia la soluzione migliore.
Voi cosa mi suggerite?
aaa
09/07/11 12:55
nessuno
"un numero non definito di informazioni"
in che senso? Un massimo dovrai pur stabilirlo ...
E che tipo di "informazioni"?
Ricorda che nessuno è obbligato a risponderti e che nessuno è perfetto ...
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Il grande studioso italiano Bruno de Finetti ( uno dei padri fondatori del moderno Calcolo delle probabilità ) chiamava il gioco del Lotto Tassa sulla stupidità.
09/07/11 13:49
giulioscatto
Io di solito utilizzo una lista formata da nodi (detta concatenata o linkata), dove ogni nodo punta ad un contenuto e il nodo successivo.
aaa
09/07/11 14:41
nessuno
Per una "simulazione" di una RAM (con allocazioni e deallocazioni), una lista è sicuramente troppo inefficiente ...
Potrebbe essere più utile il concetto di heap ... leggi
cantrip.org/…
Ricorda che nessuno è obbligato a risponderti e che nessuno è perfetto ...
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Il grande studioso italiano Bruno de Finetti ( uno dei padri fondatori del moderno Calcolo delle probabilità ) chiamava il gioco del Lotto Tassa sulla stupidità.
10/07/11 11:11
Il Totem
Usa una lista o un dizionario.
@nessuno: mi sa che la ram era solo un paragone non molto azzeccato. Credo che gli serva solo una struttura dati dinamica.
aaa
10/07/11 11:34
nessuno
Per questo ho chiesto maggiori informazioni ... ma finché non ce le fornisce devo attenermi all'unico esempio che ha fatto ... la RAM ...
Ricorda che nessuno è obbligato a risponderti e che nessuno è perfetto ...
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Il grande studioso italiano Bruno de Finetti ( uno dei padri fondatori del moderno Calcolo delle probabilità ) chiamava il gioco del Lotto Tassa sulla stupidità.