Algoritmi - Cifrario di Vigenère

Salve !
Stavo guardando un pò di crittografia e in particolare il cifrario di : Vigenère
cosi mi stavo chiedendo dato che se abbiamo una chiave più corta del testo la chiave deve essere ripetuta più volte rendendo cosi più semplice risalire al messaggio in chiaro sarebbe più sicuro se invece di riscrivere la chiave più volte viene scritta all'incontrario ?

In questo modo :

M= c i a o c i a o s
K= o n e e n o o n e

cosa cambia?

A saperlo non chiedevo !

ecco perche ho chiesto non so sè cambia qualche cosa tecnicamente la chiave dovrebbe essere ripetuta :

c-i-a-o-c-i-a-o
o-n-e-o-n-e-o-n

se la inverto in questo modo cambia il risultato è + sicuro - sicuro o ugualmente insicuro

c-i-a-o-c-i-a-o
o-n-e-e-n-o-o-n

l'effetto è quello di raddoppiare la lunghezza della chiave, che non sarà più "one" ma "oneeno". Non cambia molto ai fini della crittanalisi usata per rompere il cifrario di vigenere, ma forse su testi molto brevi può in minima parte influenzare... anche se non ho prove a sostegno di questa tesi. Tempo fa ho fatto un programma per fare la crittanalisi di questo cifrario ma non trovo più il thread in cui lo mettevo all'opera

qual'è il procedimento a grandi linee per forzare il cifrario?

@Alex: Se la chiave è lunga almeno quanto il messaggio(e nelle tue comunicazioni la usi una e una sola volta) è dimostrato che è matematicamente impossibile forzare il cifrario(vedi cifrario di Vernam).Comunque, per forzare il cifrario devi trovare quanto è lunga

il primo passo è stimare la lunghezza della chiave, ora non ricordo esattamente perchè è passato un po di tempo, ad ogni modo trovi tutto su wiki en.wikipedia.org/wiki/…

dopo aver stimato la chiave diventa una sorta di bruteforce, ovviamente sapendo che la chiave è una parola di una lingua particolare si possono sfruttare gli attacchi a dizionario oppure l'analisi di frequenza.

ho capito più o meno=) grazie mille!