17/04/18 10:00
ori0n
Salve a tutti, sono uno studente del secondo anno di ingegneria informatica e penso di aver sbagliato università. Sin da piccolo mi sono appassionato al mondo della programmazione ed ero fermamente convinto di voler studiare Informatica. Purtroppo mi sono lasciato influenzare dal parare di parenti e quindi mi ritrovo ad ingegneria. Tra le argomentazioni che hanno usato per indicarmi questo percorso figura il fatto che ingegneria ti dà una forma mentis "migliore", che dopo la laurea in ingegneria posso comunque fare il programmatore ecc.
Chiedo a chi magari già lavora, è vero tutto questo? Se questo percorso può portarmi dove voglio sono disposto a continuare, ma la mia paura che un giorno un informatico possa "passarmi davanti". Inoltre sono andato a vedere "per sfizio" quali requisiti Google richiede per assumere, e tra i primi figura la laurea in "computer science", è anche vero che richiedono lauree affini, ma tra i vari argomenti leggo, ad esempio, una buona conoscenza degli algoritmi, che io ad ingegneria a malapena tocco.
Per me il mio attuale percorso è abbastanza frustante, al primo anno il nostro prof di programmazione in c disse che "return 0 era equivalente ad exit(0)" o che "la #define è equivalente alla const". Io che avevo già studiato queste cose per conto mio mi sono sentito letteralmente derubato dei soldi che pagavo per l'università. Avevo imparato di più da solo sui libri e su internet che non con un prof. E ancora, da vari prof mi sento spesso dire "se funziona non lo toccare", cosa che va contro i miei principi di smanettone.
Potessi tornare indietro sceglierei Informatica, anche perché studierei cose che mi piacciono di più, al posto di chimica fisica ed elettronica... ma ahimè non si può.
Eventualmente cambiare l'anno prossimo ed iscrivermi ad informatica sarebbe assurdo? Mi frena il fatto che perderei due anni, e tipicamente vengono preferiti programmatori giovani.
Chiedo a chi magari già lavora, è vero tutto questo? Se questo percorso può portarmi dove voglio sono disposto a continuare, ma la mia paura che un giorno un informatico possa "passarmi davanti". Inoltre sono andato a vedere "per sfizio" quali requisiti Google richiede per assumere, e tra i primi figura la laurea in "computer science", è anche vero che richiedono lauree affini, ma tra i vari argomenti leggo, ad esempio, una buona conoscenza degli algoritmi, che io ad ingegneria a malapena tocco.
Per me il mio attuale percorso è abbastanza frustante, al primo anno il nostro prof di programmazione in c disse che "return 0 era equivalente ad exit(0)" o che "la #define è equivalente alla const". Io che avevo già studiato queste cose per conto mio mi sono sentito letteralmente derubato dei soldi che pagavo per l'università. Avevo imparato di più da solo sui libri e su internet che non con un prof. E ancora, da vari prof mi sento spesso dire "se funziona non lo toccare", cosa che va contro i miei principi di smanettone.
Potessi tornare indietro sceglierei Informatica, anche perché studierei cose che mi piacciono di più, al posto di chimica fisica ed elettronica... ma ahimè non si può.
Eventualmente cambiare l'anno prossimo ed iscrivermi ad informatica sarebbe assurdo? Mi frena il fatto che perderei due anni, e tipicamente vengono preferiti programmatori giovani.
aaa