Reti e LAN - Modulazione su fibra ottica

Buona sera, domandona di teoria sulla fibra ottica, a cui non riesco a trovare una risposta che mi soddisfi.
Ho a disposizione una finestra di lunghezze d'onda in un canale a fibra ottica, per esempio la finesta I, la posso suddividere in (diciamo) 128 canali spalmandoli sulla finestra di frequenze cosi da avere 128 linee parallele(FDM). Ora prendo il singolo n-canale come modulo il segnale digitale su questo? Eseguo un altra modulazione in frequenza? oppure un semplice spento acceso?
Quale ha piu senso di questi sistemi? Ho studiato veramente poca ottica nella mia vita, e forse non mi accorgo di qualche limite che rende impraticabile una di queste due strade. Commercialmente quale strada si usa e perché?
Personalmente trovo più sensata la strada dello spento acceso, in questo modo necessito di meta della finestra che invece avrei bisogno per il singolo canale con la FM, raddoppiando i canali disponibili.

Vi ringrazio per l'attenzione.

Sto cercando di pensare a quale potrebbero essere i vantaggi di usare la modulazione in frequenza rispetto al più semplice binario, ma non riesco a trovarne alcuni.

Vai col binario e renditi la vita più semplice.

Grazie Piero, la mia era una domanda puramente teorica, per il momento non devo realizzare nulla. In questo periodo sto leggendo il Tanembaun e arrivato a parlare delle fibre non accennava a nessun protocollo di rete se non il solo FDM per massimizzare i canali paralleli, e quindi la curiosità è salita. Anche io non riesco a vederci vantaggi rispetto ad uno spento accesso ovviamente progettato ad hoc. Grazie ancora.

Con una modulazione in frequenza mi verrebbe da dire che puoi amplificare il segnale con maggior semplicità.... Ma non so che senso abbia applicato alla fibra ottica.....

Con una modulazione in frequenza mi verrebbe da dire che puoi amplificare il segnale con maggior semplicità.... Ma non so che senso abbia applicato alla fibra ottica.....

Non capisco cosa intendi. Potresti gentilmente spiegarti meglio?
Grazie

Intendo che puoi usare filtri passivi e derivatori/integratori per rimuovere disturbi e amplificare il segnale. Con amplificare il segnale intendo una sorta di immettere la luce riflessa fuori dal nucleo.....

Si va beh ma finché non lavori al limite dell'attenuazione è inutile, disturbi non ne hai, tranne quelli di ritorno, ma da quello che so nessuno usa più le fibre full duplex proprio per questo problema.